Chi richiede un prestito tramite Cessione del quinto si trova a dover fare i conti con una fase fondamentale della procedura: il rilascio dell’atto di benestare.
Per questo motivo, spesso, ci si chiede quali siano le tempistiche per ricevere questo documento.
In linea generale, è utile sapere che i tempi dell’atto di benestare variano in base al tipo di richiedente (dipendente pubblico, privato o pensionato) e all’ente o azienda che deve rilasciarlo. In genere, potrebbe richiedere dai 7 ai 30/40 giorni lavorativi a seconda del profilo del richiedente.
In questo articolo, nello specifico, vedremo insieme non solo le tempistiche possibili per ogni tipologia di richiedente, ma anche cos’è l’atto di benestare, quale ruolo ha nel processo di finanziamento e chi lo rilascia.
Se stai valutando di richiedere un prestito con Cessione del quinto, puoi ottenere una consulenza gratuita e senza impegno con noi di PrestitoPiù, compilando il modulo in basso.
PREVENTIVO GRATIS IN 1 MINUTO
PRESTITO ZERO SPESE

Rilascio dell’Atto di benestare
Il rilascio dell’atto di benestare avviene dopo la firma del contratto di prestito e la consegna della documentazione necessaria.
Ogni categoria ha un proprio canale di gestione.
Chi rilascia il benestare?
Dipende dal tipo di lavoratore o pensionato:
- Dipendenti Pubblici: il datore è lo Stato o l’ente pubblico (es. Scuola, Ministero, Sanità)
- Dipendenti Privati: l’ufficio del personale dell’azienda
- Pensionati: l’INPS o l’ente previdenziale di riferimento
Cos’è il benestare dell’azienda?
È l’autorizzazione formale che l’azienda datrice di lavoro rilascia per consentire la trattenuta della rata di Cessione del quinto in busta paga.
L’ufficio del personale verifica:
- Contratto di lavoro
- TFR disponibile (se necessario)
Se tutto è regolare, firma e invia il modulo di benestare all’intermediario finanziario.
Cos’è il benestare INPS?
Nel caso dei pensionati, come accennato, il benestare è rilasciato dall’INPS.
In questo caso, il processo è più automatizzato, ma prevede comunque:
- Richiesta della certificazione della quota cedibile
- Caricamento del contratto sul portale INPS
- Verifica da parte degli uffici
Solo dopo l’approvazione INPS è possibile erogare il prestito.
Tempistiche dell’Atto di benestare
Veniamo al dunque.
Le tempistiche dell’atto di benestare variano da pochi giorni a diverse settimane.
La durata, infatti, dipende da:
- Tipo di datore di lavoro
- Reattività degli uffici
- Carichi amministrativi
Ma proviamo a dare una stima più specifica.
Quanto ci mette l’azienda a dare il benestare?
Per i Dipendenti privati, l’azienda potrebbe rilasciare il benestare entro 1 o 2 settimane, se la documentazione è completa.
Tuttavia, in realtà, alcuni datori potrebbero impiegare anche 3 settimane, in base alla struttura interna e alla gestione HR.
Per i Dipendenti Pubblici e Statali si possono ipotizzare, invece, tempistiche più lunghe, andando dai 10 ai 30/40 giorni lavorativi.
Quanto impiega l’INPS a dare il benestare per la Cessione del quinto?
Per i pensionati, l’INPS potrebbe impiegare in media dai 10 ai 30 giorni lavorativi dalla richiesta ufficiale.
I tempi si sono ridotti grazie alla digitalizzazione del portale INPS, ma possono aumentare nei periodi di alta richiesta o in caso di anomalie documentali.
Quanto passa dal benestare al bonifico di erogazione del finanziamento?
Una volta ricevuto il benestare, il finanziatore può procedere con l’erogazione del prestito.
I tempi di erogazione variano a seconda degli istituti, e sono necessari per:
- Controlli finali
- Caricamento dati
- Emissione bonifico bancario
Ma… che cos’è l’atto di benestare per la Cessione del quinto?
L’atto di benestare è un documento ufficiale e obbligatorio che autorizza la trattenuta della rata mensile direttamente dalla busta paga o dalla pensione del richiedente.
Senza questo atto, la Cessione del quinto non può essere erogata.
Serve a confermare che l’ente o datore di lavoro si impegna a:
- Effettuare la trattenuta della rata
- Versarla direttamente al finanziatore
- Rispettare le condizioni previste nel contratto di prestito
Viene redatto in forma scritta, su modulo standard, e contiene:
- Dati anagrafici del richiedente
- Importo della rata
- Durata del prestito
- Codice identificativo del contratto
Atto di benestare: funzione nel prestito con Cessione del quinto
L’atto di benestare è un passaggio chiave per la Cessione del quinto.
Non si tratta di un semplice documento informativo, ma di una condizione necessaria all’erogazione del prestito.
Senza il benestare:
- la rata non può essere trattenuta alla fonte
- l’intermediario finanziario o la banca non può procedere al bonifico di erogazione del finanziamento
- la pratica rimane sospesa, anche se tutti gli altri documenti sono stati completati
In altre parole, l’atto di benestare rappresenta l’ultimo via libera prima dell’accredito.
Richiedi una consulenza gratuita, con PrestitoPiù
Se stai pensando di richiedere una Cessione del quinto, puoi scegliere di affidarti a noi di PrestitoPiù.
Compila il modulo in basso per richiedere un consulto gratuito e senza impegno con un consulente specializzato: saremo al tuo fianco in ogni fase.
PREVENTIVO GRATIS IN 1 MINUTO
PRESTITO ZERO SPESE

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Crefinmoney Agenzia in attività Finanziaria S.r.l. è un agente in attività finanziaria iscritto all’OAM n. a2591, monomandatario della società Prestitalia S.p.A appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo. Per le condizioni contrattuali di offerta al pubblico si rinvia ai documenti informativi sul prodotto disponibili nella sezione Trasparenza del sito www.prestitalia.it. Finanziamenti soggetti ad approvazione ed erogazione da parte di Prestitalia S.p.A. La presente promozione è svolta a cura di Crefinmoney Agenzia in attività Finanziaria S.r.l.