Prestiti con Delega Guardia di Finanza: più risorse per i tuoi progetti
Fai parte della Guardia di Finanza?
Hai una Cessione del quinto già attiva ma cerchi ulteriore liquidità per i tuoi progetti?
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Con PrestitoPiù, puoi accedere alle condizioni agevolate previste dalla Convenzione NoiPA.
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Prestiti con Delega Guardia di Finanza: le caratteristiche
Il Prestito con delega, conosciuto anche come Doppio Quinto, consente ai lavoratori dipendenti – tra cui i professionisti della Guardia di Finanza – di richiedere liquidità aggiuntiva, avendo una Cessione del quinto già attiva.
Questo prestito prevede, infatti, una seconda trattenuta automatica dalla busta paga pari al massimo ad un ulteriore quinto dello stipendio netto (per un massimo di due quinti, considerando la Cessione in corso).
L’importo richiedibile può arrivare fino a 75.000 € ed oltre (in base all’importo del quinto massimo cedibile), il tasso è fisso ed il piano di rimborso può variare da 24 fino a 120 mesi.
Come per la Cessione, si tratta di un prestito non finalizzato che non richiede garanzie aggiuntive.
Convenzione NoiPA: Condizioni agevolate anche per la GdF, con PrestitoPiù
Grazie alla Convenzione NoiPA, stipulata tra MEF ed intermediari finanziari accreditati, i Dipendenti Pubblici e Statali possono richiedere un Prestito con delega in convenzione NoiPA, accedendo a condizioni agevolate.
Tali condizioni agevolate riguardano i tassi di interesse dedicati esclusivamente per i lavoratori del settore pubblico.
Se sei un dipendente della Guardia di Finanza, dunque, puoi richiedere una Delega di pagamento in convenzione NoiPA affidandoti anche a noi di PrestitoPiù.
Ecco come richiedere un Prestito con Delega
Con PrestitoPiù, i professionisti della Guardia di Finanza possono richiedere un Prestito con delega in modo semplice e veloce:
- Compila il modulo a inizio pagina inserendo i tuoi dati
- Ricevi un contatto da un nostro consulente dedicato
- Ottieni una consulenza gratuita
- Se interessato, invia i documenti utili per la valutazione del prestito
- Ricevi un preventivo gratuito, su misura e non vincolante
PrestitoPiù, da oltre 20 anni al fianco dei Professionisti della Guardia di Finanza.
Miglior Agenzia per la consulenza al cliente (Leadership Forum, 2023)
Garanzia di qualità del servizio certificata ISO 9001
Miglior rating per la soddisfazione del cliente (Prestitalia S.p.A., 2024)
Prestiti con Delega in breve: risposte utili per la Guardia di Finanza
Sì. I dipendenti della Guardia di Finanza che hanno una Cessione del quinto già attiva possono valutare un Prestito con delega, che consente di richiedere liquidità aggiuntiva per realizzare progetti o sostenere spese importanti.
Per maggiori informazioni: Guida ai Prestiti con Delega
La Cessione del quinto è una forma di prestito che si caratterizza per il rimborso mediante una rata mensile che non supera mai un quinto (il 20%) dello stipendio netto.
Il Prestito con Delega – noto anche come Doppio Quinto o Doppia Cessione del quinto – ha le stesse caratteristiche, modalità e requisiti di una Cessione del quinto, ma viene richiesto in aggiunta a quest’ultima, quando si ha bisogno di ulteriore liquidità.
A differenza della sola Cessione del quinto, dunque, con il Prestito con delega il richiedente pagherà due rate che, sommate, non supereranno i due quinti (il 40%) dello stipendio netto (da qui il nome “Doppio Quinto”).
Per calcolare il Doppio Quinto, basta conoscere il Quinto Cedibile: l’importo massimo mensile che puoi mettere a disposizione per rimborsare una Cessione del quinto, in base al tuo stipendio netto.
Per i professionisti della Guardia di Finanza – e più in generale per i Dipendenti Pubblici – esiste una voce specifica nella busta paga che indica questo valore di riferimento come “Quinto dello stipendio”.
Siccome il Quinto Cedibile può essere al massimo pari al 20% dello stipendio netto, il Doppio Quinto dello stipendio non è altro che una somma al massimo pari al 40% dello stipendio.
Per richiedere un Prestito con Delega, anche i dipendenti della Guardia di Finanza devono rispettare i seguenti requisiti:
- Residenza in Italia
- Contratto di lavoro a tempo determinato*
- Contratto di lavoro a tempo indeterminato
- Reddito dimostrabile
Inoltre, è necessario fornire un documento di identità in corso di validità, il codice fiscale e le ultime due buste paga.
*È consentita la concessione del finanziamento con Delega di pagamento a clientela con contratto di lavoro a tempo determinato (precari e atipici). In questo caso, la durata del prestito non può superare quella del contratto di lavoro.
Sì, anche per i professionisti della Guardia di Finanza le richieste sono prese in considerazione e valutate anche in presenza di protesti o altre pregiudizievoli.
I motivi di rifiuto dei Prestiti con Delega più comuni sono i seguenti:
- L’azienda o l’ente presso cui si lavora non risponde ai requisiti di assumibilità
- Il reddito percepito è sotto il limite minimo richiesto
- Il datore di lavoro non concede la Delega di pagamento
Sì. Anche i dipendenti della Guardia di Finanza possono estinguere anticipatamente il Prestito con Delega in qualsiasi momento, anche dopo pochi mesi dall’avvio del prestito, recuperando parte dei costi non ancora maturati.